Cosa visitare a Copenaghen in 4 giorni : il nostro itinerario estivo
In DANIMARCA/ MONDO

Cosa visitare a Copenaghen in 4 giorni : il nostro itinerario estivo

cosa visitare a copenaghen

Se come me non amate molto il freddo consiglio caldamente di programmare una visita nella capitale danese nel periodo estivo che regala lunghe giornate con temperature gradevoli. In una città dai grandi contrasti architettonici, vi lascio qualche consiglio su cosa visitare a Copenaghen in 4 giorni.

Cosa visitare a Copenaghen in 4 giorni

cosa visitare a copenaghen

La Sirenetta

Ho deciso di dedicare a Copenaghen e i suoi dintorni  una settimana; volevo affrontare con calma la nostra prima visita in una capitale nordica e penso di non aver sbagliato perché la città della “Sirenetta”  merita almeno 4 giorni per apprezzare i suoi tanti punti interessanti. Un itinerario molto piacevole che, come spesso preferiamo fare, si può fare a piedi ma anche in bicicletta e per le distanze maggiori utilizzando l’efficiente metropolitana.

Copenaghen da scoprire a piedi

cosa visitare a copenaghen

Contrasti a Copenaghen

A Copenaghen abbiamo quasi sempre camminato; strade, piazze, visite a chiese e palazzi reali attraversando i ponti che collegano le diverse isole che compongono la capitale danese.

Ponte Cirkelbroen

Questo in particolare è un ponte ciclo pedonale inaugurato nel 2015, ed è una vera opera d’arte. Formata da 5 ponti circolari ognuna con il proprio albero, chiaro richiamo alla tradizione marinara della città, ha collegato due zone del quartiere di Christianshavn prima separate.

cosa visitare a copenaghen

Ponte Cirkelbroen

La prima visita che consiglio di fare dirigendosi verso il centro della città con le sue strade dello shopping (la più importante è Strøget) è sicuramente il Palazzo Reale di Christiansborg ; sull’isola di Slotsholmen (l’isola del Castello) nel vasto complesso si trovano le sale di rappresentanza dei reali danesi ma anche il Parlamento, la sede del Primo Ministro e della Corte Suprema.

cosa visitare a Copenaghen

ingresso Christiansborg

La struttura attuale, terminata nel 1928, è il risultato della totale ricostruzione delle 2 precedenti versioni (del 1733 e dei primi dell’800) andata distrutte per incendio; l’ingresso, a pagamento, permette di visitare molti spazi.

Gli appartamenti reali sono oggi luogo di eventi ufficiali visto che la famiglia reale risiede al Palazzo di Amalienborg. Gli ambienti si susseguono impreziositi da ricchi decori, arazzi, arredi e stucchi rendendo la visita molto interessante.

cosa visitare a copenghen

La Grande Sala

Nella sala del trono ovale si ricevono gli ambasciatori e la Cappella del Palazzo è a ancora utilizzata per cerimonie religiose dei reali e del Parlamento. Quest’ultima è stata realizzata con la prima versione del Palazzo agli inizi del ‘700 ma dopo un incendio la cupola è stata ricostruita negli anni ’90.

Sala Del Trono

Cappella del Palazzo

Al piano interrato si possono visitare le cucine, un ambiente curato in ogni dettaglio.

All’esterno il percorso per la scuola di cavalleria.

Usciti dal palazzo, ci si trova nel pieno centro della città e il percorso può proseguire in due direzioni diverse. Verso il porto antico, a destra, e verso il parco divertimenti di Tivoli, a sinistra.

Cosa vedere a Copenaghen : Nyvanh

cosa visitare a copenghen

Porto di Nyvhan

Il luogo più famoso ed iconico di Copenaghen è sicuramente il porto vecchio di Nyvhan realizzato da re Cristiano V che fece scavare il canale del porto dai prigionieri della guerra contro la Svezia alla fine del ‘600; le attività commerciali del porto fiorirono con scambi da tutto il mondo.

Qui visse nell’800 anche lo scrittore Hans Christian Andersen; dalla metà del ‘900 tutta la zona venne riqualificata come area pedonale turistica. È davvero piacevole passeggiare per ammirare le case colorate ben conservate e se avete voglia potete fermarvi a mangiare in uno dei tanti locali; noi abbiamo scelto il CAP HORN locale molto curato e con ottima cucina.

cosa visitare a copenaghen

Porto di Nyvhan

La Sirenetta

la Sirenetta

Da Nyvhan si procede all’interno per arrivare ad un’altra icona di Copenaghen, il simbolo della città la statua della Sirenetta che si trova sul lungofiume di Langelinje all’ingresso del porto moderno della città.

Confesso che risulta un po’ deludente ma ovviamente non si può non vederla, anche se per una foto si deve superare una vera folla di turisti; una statua in bronzo piuttosto piccola (1,25 metri per 175 kg di peso) commissionata nel 1909 dal proprietario della birra Carlsberg ed esposta dal 1913. Nel tempo è stata oggetto di atti vandalici di vario tipo ma ne sono state anche autorizzate ben 13 copie nel mondo in attesa che scada il copyright nel 2029.

La statua ha la coda doppia mentre il personaggio inventato da Andersen ne aveva solo una.

Strade dello shopping

Hojbro Plads

Usciti dal Palazzo di Christiansborg ci si trova nel pieno centro della città : un vero e proprio crocevia sulle strade dello shopping destinazione piacevole a cui dedicare qualche ora per apprezzare alcune particolarità fra preziose porcellane, abbigliamento di design e i classici Lego.

Interno Royal Copenaghen

Interno shop Lego

Lungo questo piacevole percorso ci si può fermare alla Trinitatis Kirke con la sua bella torre rotonda (che si può visitare a pagamento) .

Trinitatis Kirke

Proseguendo si arriva ad un’altra grande piazza dove si trova lo splendido edificio del Municipio in stile neorinascimentale costruito fra la fine dell’800 e il ‘900 con la sua torre fra le più alte della città.

Radhus Plads

Si attraversa la strada per arrivare al parco di divertimento di Tivoli; i giardini ospitano uno dei più grandi e antichi parchi inaugurato nel 1843 in quella che, all’epoca, era un’area fuori dal centro.

Ingresso Parco di Tivoli

Oggi invece si può dire che del centro di Copenaghen ne fa pienamente parte e l’ambiente, per quanto possibile, è stato preservato con le sue strutture orientaleggianti, le aree verdi, i ristoranti e i negozi oltre alle giostre.

Una vera oasi di divertimento e relax da apprezzare per qualche ora in giornata ma anche la sera con le sue luci colorate.

cosa visitare a copenaghen

L’ingresso è a pagamento con o senza accesso alle attrazioni.

Un visita del tutto particolare : il Blox

Se il centro storico di Copenghen mantiene ancora una impronta antica con i suoi storici palazzi, il lungo fiume presenta invece tutta una serie di edifici modernissimi con una architettura innovativa e ecosostenibile.

Blox

Uno di questi è senz’altro il BLOX , uno spazio multifunzionale aperto nel 2018 a cavallo di una arteria dell’isola di Slotsholmen affacciato sul canale di fronte a Christiansvan. Esempio emblematico di quella ricchezza di contrasti che tanto ci ha colpito nella capitale danese.

Interno DAC

Un luogo dove si mescolano tante soluzioni, dagli appartamenti alla palestra, dal cuore dedicato al Centro di Architettura Danese (DAC) fino al cafè al rooftop con vista straordinaria sull’esterno. Se volete godervi una visita del tutto particolare e una sosta molto piacevole lo consiglio senz’altro.

Un giro in battello

Un buon colpo d’occhio ed una visione d’insieme, soprattutto in una giornata di sole, si possono avere con un giro in battello  che, in partenza dal canale centrale all’imbarco di Gammel Strand -Ved Strandem, di fronte al Palazzo Reale Christiansborg,  attraversa quasi tutti i punti più interessanti.

cosa visitare a copenaghen

Vista dal battello

Si passa sotto ai ponti che spesso sono così bassi da rasentare le teste dei visitatori; si arriva fino ai quartieri più lontani per tornare indietro passando dalla Sirenetta; una passeggiata che dura oltre un’ora e che noi abbiamo fatto quasi per caso subito il primo giorno.  Del resto la vista delle città dall’acqua regala un’esperienza sempre nuova come abbiamo fatto spesso, in inverno come d’estate.

Biblioteca Reale di Copenaghen – “Il Diamante Nero”

Come per esempio quella della Biblioteca Reale di Copenaghen una delle più grande della Scandinavia, fondata nel 1653 da Re Federico III ; all’edificio antico si è unita la nuova struttura, detta il “Diamante Nero”, realizzata nel 1999 in granito nero dello Zimbawe e vetro affumicato, che oggi conserva la maggior parte dei libri più antichi e pregiati, come un libro evangelico del 1060 scritto su pergamena. Si può visitare con accesso gratuito.

Christianshvan : Città libera di Christiania e non solo

cosa visitare a copenaghen

Ingresso di Christiania

Nella zona opposta al centro nel quartiere di Christianshvan si trova la libera città di Christiania, a cui si accede da Pusher Street,  è famosa fin dal 1971 quando un gruppo hippy occupò lo spazio di una base navale dismessa.

Nel corso dei decenni lo status dello spazio è stato molto discusso perché le autorità hanno cercato spesso di sgomberare gli occupanti senza troppo successo.

Oggi sono domiciliate circa 1000 persone e i collettivi hanno ottenuto nel 2011 il diritto di usufrutto e l’accordo di acquistare lo spazio occupato di circa 35 ettari; qui le attività sono tutte autogestite negli edifici coloratissimi che attirano l’attenzione durante la visita rigorosamente a piedi. Si arriva a poca distanza dalla fermata metro di Christianshavan.

Nello stesso quartiere, formato da isole artificiali di ispirazione olandese, non può mancare una visita alla famosa Chiesa del Nostro Redentore con la guglia a serpentina, alla cui sommità si arriva dopo ben 400 scalini.

cosa visitare a copenaghen

Chiesa del Nostro Redentore

La chiesa fu inaugurata nel 1752 in uno stile barocco olandese; l’interno ha molti dettagli imponenti come l’altare e il prezioso organo a 400 canne che risale alla fine del 1600.

Organo Chiesa Nostro Redentore

Canale di Christianshvn

Un altro elemento da apprezzare in questo bel quartiere è sicuramente il Teatro dell’Opera; inaugurato nel 2005 è uno dei teatri più importanti al mondo e sicuramente dei più grandi con la possibilità di ospitare fino al 1700 spettatori e 110 orchestrali.

Teatro dell’Opera

Cosa visitare a Copenaghen in 4 giorni

Sempre nel centro di Copenaghen consiglio di visitare anche i palazzi reali di Amalienborg e Rosenborg. Il primo è ancora oggi è la residenza della famiglia reale, mentre il secondo fu residenza reale alla fine del ‘700 ed oggi è sede del Museo della Collezione Reale Danese. I palazzi sono a poca distanza l’uno dall’altra e si possono visitare entrambi a pagamento anche con biglietto combinato Rosenborg e Amalienburg .

Castello di Amalienborg

cosa visitare a copenaghen

Amalienborg

Composto da quattro palazzi, Amalienborg è ancora oggi dimora della famiglia reale, ed è in parte visitabile; piacevole il cambio della guardia, anche se non entusiasmante come quello di Londra.  Quattro dimore che si affacciano sulla piazza ottagonale di Amalienborg Slotsplads realizzate a partire dalla metà del 1600 la prima dedicata alla regina Sophia Amalia e il marito Federico III.

cambio della guardia

A seguire nel 1748 re Federico V sviluppò il quartiere il Frederiksstaden dedicato ai trecento anni di re Cristiano I e dal 1794 i palazzi sono stati abitati dalla famiglia reale come accade ancora oggi.

I palazzi visitabili sono quelli di re Cristiano VII e Cristiano VIII mentre quello di Federico VIII (dimora dell’attuale re Federico X e della regina Mary) e il palazzo di Cristiano IX sono chiusi al pubblico.

Al centro della piazza si trova la statua equestre dedicata a Federico V e poco più avanti in direzione di Rosenborg consiglio di fermarsi alla Fredeirks Kirke, anche detta Chiesa Marmorea (Marmorkirken).

Statua equestre di Federico V

La Chiesa Marmorea é la più importante chiesa barocca di Copenaghen e l’unica con una cupola ispirata a quella di San Pietro. Iniziata nel 1749 fu conclusa solo 150 anni più tardi. L’interno colpisce per il suo ricco decoro e si può salire sulla cupola per apprezzare il panorama.

cosa visitare a copenaghen

Frederiks Kirke

Interno Frederiks Kirke

Palazzo di Rosenborg

cosa visitare a copenaghen

Palazzo di Rosenborg

Alla spalle di Amalienborg e della Frederiks Kirke si può visitare il Rosenborg Slot antica dimora dei reali danesi con un bellissimo parco circostante.

Giardini di Rosenborg

La sua costruzione è iniziata nel 1606 per volere di Cristiano IV di Danimarca e i lavori terminarono nel 1624, ma la famiglia reale lo abitò fino al 1720.

Sala dei Cavalieri

Adesso è sede del Museo delle Collezioni Reali Danesi; una ricca serie di arredi, gioielli della corona ma anche preziosi arazzi. Come nella splendida Sala dei Cavalieri al terzo piano; dal 1624 dopo essere stata sala da ballo, utilizzata per ricevimenti e banchetti è diventata sala del trono.

cosa visitare a copenaghen

La visita si snoda attraverso ambienti davvero notevoli.

Cosa vedere a Copenaghen : parere spassionato

Il nostro itinerario è stato molto interessante, piacevole e pieno di esperienze. Una capitale un po’ diversa da quelle visitate fino ad ora che ha lasciato ricordi senz’altro originali.

I nostri pareri sono stati discordanti ma nella patria della filosofia “hygge” si percepisce il piacere di vivere la città, i suoi spazi e gli amici. Magari sarebbe bello tornare in piena atmosfera natalizia con il bagliore delle candele.

You Might Also Like