Siamo tornati per la seconda volta in Portogallo dedicandoci alla parte nord e dedicando una intera settimana a Porto e ad alcune zone nei dintorni. Abbiamo scoperto una città molto bella con tanti contrasti e panorami davvero incredibili insieme ad una ottima gastronomia e ristoranti molto interessanti neanche troppo costosi. Vi propongo dove mangiare a Porto con qualche idea in giro per la città.
Dove mangiare a Porto
Come spesso ci accade quando siamo in vacanza proviamo a cercare ristoranti vicini a dove scegliamo di alloggiare, in questo caso nel quartiere di Baixa , comodo per raggiungere un po’ tutte le zone più importanti della città. Ma non poteva mancare anche un locale dalla parte opposta del lungo fiume proprio a due passi dalle rinomate sedi dei produttori del vino porto per apprezzare la bellissima vista sul Douro anche di notte.
I nostri suggerimenti in giro per la città
L’esperienza migliore è stata senza dubbio quella dei due ristoranti éLéBé, in Rua Santo Ildefonso e in Rua de Entreparedes, entrambi eleganti in modo soft, molto curati nella presentazione e con un rapporto qualità prezzo davvero eccellente.
Personale gentilissimo anche per l’attenzione al nostro celiaco di famiglia; buona carta dei vini locali.
Un altro simpatico locale è il DoDuk in Rua Duque du Loulè, un pub con una simpatica corte interna riparata dal forte vento che spira spesso a Porto. Location molto carina con un buon servizio, qualità delle proposte ed ottimo rapporto qualità/prezzo.
Un po’ più appartato ma sempre in zona assai frequentata è il Continho dos Bragança in Rua Alegria, un ambiente molto carino con personale gentile ed attento e con ottimi piatti. Prezzi nella media fra quelli sperimentati.
Locale più easy ma carino è la Steakhoue il Santo Pizzaria con ottima T-bone per due cotta alla perfezione; personale molto gentile, si trova in Rua Santo Ildefonso.
Infine l’esperienza più scenografica al Dona Maria ; a Vila Nova de Gaia, il ristorante dell’hotel “The lodge Porto Hotel” si trova in terrazza ed è un locale molto elegante con personale molto attento.
I piatti sono molto curati nella presentazione risultando originali, ma nel complesso il rapporto qualità / prezzo è stato un po’ sbilanciato verso l’alto. Importante la scelta nella cantina con grande varietà di vini locali.
Majestic cafè
Probabilmente una tappa da non “mancare” se si visita Porto; nella centralissima Rua Santa Catarina, via dello shopping e del passeggio, il Majestic Cafè è stato inaugurato nel 1922 e ha mantenuto intatto il suo splendore “art nouveau”, con l’arredo, gli stucchi e gli specchi rimasti immutati nei decenni.
Diventato un centro di attrazione di artisti e noti personaggi della vita culturale, politica e sociale della città ha avuto una nuova popolarità probabilmente grazie alla scrittrice J.K.Rowland che ha vissuto a Porto e qui ha scritto il primo libro della fortunata serie del maghetto, Harry Potter e la pietra filosofale.
Vale la pena consumare qualcosa per ammirare dall’interno il locale, ma solo se la fila per entrare è abbastanza breve. Niente comunque a paragone della bellezza della New York Café di Budapest molto più grande e maestoso.
Una pausa alla Ribeira
Vale la pena di fermarsi a prendere qualcosa da bere e riposare un po’ nel quartiere più vecchio della città ed affacciato su lungo fiume Douro. I locali sono tutti molto turistici quindi potete sceglierne uno fra i tanti per godervi l’atmosfera allegra e un po’ caotica, soprattutto in estate.
Una sosta al Mercado Beria-Rio
Dalla parte opposta sul lungofiume di Vila Nova De Gaia nella zona delle cantine di porto si trova il Mercado Beria-Rio : un luogo adatto ad una sosta, per uno spuntino scelto fra i tantissimi stand di cibo da consumare seduti ai tavoli interni ed esterni a disposizione dei visitatori. Consigliato per l’ampia scelta di cibo e bevande a prezzi ottimi.
Cosa mangiare a Porto
Un po’ di tutto visto che tanto la carne quanto il pesce sono ottimi così come la selezione di prosciutti e formaggi; buono anche il risotto di pesce molto saporito. Tutte le porzioni sono abbondanti e generose anche nei dessert molto vari.
Non abbiamo assaggiato il piatto locale più conosciuto ovvero la “Francesinha” : forse buonissimo ma all’apparenza troppo pesante e poco indicato anche per una pausa durante il giorno; da non mancare un assaggio dei Pastel de Nata già apprezzati a Lisbona.
Se come noi andate ad Aveiro non potete mancare di assaggiare gli “ovos moles” dolce tipico della zona; di origine antica realizzata nei conventi, una ricca crema di uovo dolce raccolta dentro una custodia d’ostia ma anche con la forma della tipiche imbarcazioni “moliceiro” di Aveiro.