Se siete a Copenaghen per qualche giorno vi consiglio di fare alcune escursioni che potrete organizzare in piena autonomia; una è sicuramente la visita alla cittadina di Roskilde da fare in un giorno raggiungendola in treno dalla capitale danese. Una gita interessante e molto piacevole.
Roskilde in un giorno in treno da Copenaghen
Dopo la visita al Castello di Kronborg e al suo grazioso borgo sullo stretto di Øresund, abbiamo deciso di visitare Roskilde durante la nostra settimana a Copenaghen. Facilmente raggiungibile in treno dalla stazione centrale della capitale danese con un biglietto giornaliero valido sia per metropolitana che treni.
Strade piacevoli da attraversare per raggiungere la bella ed imponente cattedrale vero e proprio pantheon dei monarchi danesi; da qui attraverso un sentiero immerso nella natura si arriva al fiordo dove si può visitare il museo delle navi vichinghe.
Centro di Roskilde
Sull’isola più grande della Danimarca, Sjaelland, l’antica capitale del paese si trova a 40 km da Copenaghen. La città ha origine probabilmente già nel VII secolo. Prima dell’anno 1000 venne sepolto un re vichingo nella prima chiesa in legno costruita in questo luogo.
La Cattedrale di Roskilde : il pantheon dei monarchi danesi
Patrimonio dell’Unesco dal 1995 questa antichissima cattedrale accoglie fin dai tempi più lontani le tombe dei sovrani danesi che hanno man mano fatto modificare e ampliare cappelle e spazi del luogo di culto per accogliere i propri sepolcri.
Interno della Cattedrale
La Cattedrale con la sua facciata a due torri è stata costruita a partire dal 1200 e fu il primo edificio gotico della Scandinavia. Fino al 1536, anno della riforma protestante, fu dedicata al culto cattolico; i simboli del cattolicesimo furono eliminati quando diventata in quest’anno chiesa luterana.
Fin dall’anno 1000 furono sepolti i primi re e regine e ad oggi sono circa 40 quelli tumulati in questa cattedrale. Le tombe, nelle relative cappelle, sono molte e ad oggi si trova anche il sarcofago dell’attuale regina Margrethe II che abdicherà il 14 gennaio a favore del primogenito. Per quanto nascosto alla vista dei visitatori se ne può vedere una foto della tomba già approvata dalla monarca, quasi ex.
La regina Margrethe I riposa oltre l’altare maggiore; nel 1397 riunì nella unione Kalmar Danimarca, Svezia e Norvegia; nel 1413 la sua salma fu traslata a Roskilde e la sua tomba è il risultato di molti rimaneggiamenti nel corso del tempo come la corona che è di origine rinascimentale.
Tomba di Margrethe I
Nella White Chapel, iniziata nel 1774 e conclusa nel 1825, la tomba più imponente è quella di Federico V; voluta per avere al massimo 5 tombe oggi ne ospita 12 perché nell’800 la corona danese si trovò in ristrettezze per poter aggiungere un’altra cappella. Rappresenta il maggior esempio di monumento neoclassico in Danimarca.
Monumento funebre Frederick V
Tomba di un sovrano assoluto, il re visse, fra il 1723 e il 1766, in modo dissoluto dopo che il padre, Cristiano VI, fu dichiarato incapace; nel suo monumento la Danimarca (la statua a sinistra) e la Norvegia (quella a destra) sono ai piedi delle spoglie reali. Accanto a lui la tomba della moglie Louise.
Un’altra cappella molto imponente è quella dedicata a Cristiano IV, vissuto fra il 1544 e il 1648, che volle la sua costruzione dopo la morte della regina Anna Cathrine. Ha regnato per 60 anni ed ha contribuito alla costruzione del castello di Frederiksborg, oltre ad aver ottenuto diverse vittorie militari.
Cappella di Cristiano IV
Il Museo delle Navi Vichinghe
Poco più avanti della cattedrale si arriva sul grande fiordo di Roskilde dove, alla fine degli anni ’60, è stato realizzato un centro museale dedicato alle 5 navi vichinghe riportate alla luce nel 1962.
Vista sul fiordo di Roskilde
Furono affondate volontariamente nell’anno 1000 per impedire l’accesso ai territori vichinghi e difendere l’antica capitale danese da parte dei pirati norvegesi, e, con una importante azione di recupero, sono state ricostruite nel miglior modo possibile.
Si accede a pagamento in questa originale struttura che prevede, nel periodo estivo, anche escursioni in barca per immedesimarsi nella navigazione vichinga; grazie alla realizzazione, alla fine degli anni ’90, di una isola artificiale collegata alla terraferma si è creato un porto dove sono ormeggiate riproduzioni di navi usate per le esperienze dei visitatori.
Porto nel fiordo di Roskilde
Porto di Roskilde
Sulle rive del fiordo ci sono laboratori di lavorazione del legno dove si possono sperimentare le tecniche originali di costruzione delle imbarcazioni.
Laboratorio Museo Navi vichinghe
Un modo per scoprire un mondo lontano con tutta la sua originalità e particolarità. Qui si trovano esempi di varie imbarcazioni con usi e destinazioni diverse : dalla nave oceanica per le esplorazioni lontane a quelle commerciali, fino a quelle militari.
Nel caso vogliate utilizzare un tour organizzato vi suggerisco una soluzione molto valida : una visita guidata fra Roskilde e Kronborg
