Le terme di Budapest sono una tappa obbligata se siete in visita nella capitale ungherese; dedicate qualche ora, ma anche di più, per una sosta di assoluto relax in uno dei 30 stabilimenti termali, grotte e terme con acque curative conosciute fin da tempi più antichi.
Le terme di Budapest
Una tradizione che risale al tempo dei romani, che già contavano 14 stazioni termali, e i turchi che dal 1500, hanno contribuito a consolidare costruendo bagni turchi e bagni termali che esistono ancora oggi.
Questa grande ricchezza di acque curative e strutture che si possono frequentare in qualunque stagione rende Budapest una delle città termali più ricche d’Europa, con sorgenti termali naturali e pozzi costruiti, che permettono di avere a disposizione trattamenti per tante esigenze.
Una sosta alle terme è sinonimo di relax, di benessere, un momento dedicato alla cura di sé; da soli, con amici o in famiglia le opzioni sono tante e Budapest è sicuramente la città che offre tante opportunità in molti quartieri.
A Buda, ai piedi del Castello, dove si trovano i bagni Gellért, le cui acque sono conosciute dal XV secolo e oggi all’interno di un rinomato Hotel inaugurato nel 1918; al centro del Danubio, sull’Isola Margherita si trova il Bagno Palatino un complesso esistente da oltre 100 anni e fra i più grandi della città ristrutturato di recente in una realtà molto moderna.
Sempre a Buda si trovano le storiche terme Lukács conosciute fin dal XII secolo e dal 1884 completamente riorganizzate per sfruttare al meglio il valore curativo delle acque. Un vero e proprio albergo termale, piscine e fanghi che si possono utilizzare per molte patologie.
Qualunque sia la vostra scelta, soprattutto nella stagione estiva, consiglio di acquistare in anticipo i biglietti per le terme di Budapest.
Un giorno di relax ai Bagni Széchenyi
A Pest, i Bagni Széchenyi sono fra i più grandi in Europa e si trovano nel nord-est della città alla fine del grande viale Andrássy ut nel parco di Városliget.
Si arriva con una piccola metropolitana (linea M1) molto affollata e prima di entrare si può approfittare per una breve fermata alla grande piazza degli Eroi e al castello Vajdahunyad al centro del Parco (costruito per l’Expo del 1896). Un angolo originale e singolare dove si può fare anche una gita sul laghetto.
Le terme di Budapest
Il complesso è molto grande con diverse piscine esterne ed interne; piuttosto ben organizzato permette il noleggio di teli e l’assegnazione di una comoda cabina/spogliatoio dove lasciare in sicurezza quanto non necessario.
La nostra esperienza estiva è stata positiva nonostante l’affollamento che ha reso un po’ difficile la ricerca di un lettino per stenderci al sole nel grande solarium intorno alle piscine. In una calda giornata di agosto sono state ore davvero piacevoli in pieno relax, nel centro della città.
Lo stabilimento termale ha uno stile neobarocco con opere, decorazioni e mosaici di alcuni fra i più importanti artisti ungheresi; gli originali bagni Artézi del 1881 avevano già acqua estratta ad oltre 1000 metri di profondità ed oggi, dalla ristrutturazione dei primi del ‘900, ha 15 piscine fra interne ed esterne. Con diverse temperature le acque hanno un utilizzo per tante malattie.
All’interno delle Terme c’è un comodo self service per per un pranzo o uno spuntino veloce e all’esterno anche una postazione per acquistare da bere, molto utile in una calda giornata estiva; buona qualità ma con un servizio un po’ lento. (altri consigli su dove mangiare a Budapest).
Per un accesso un po’ più veloce consiglio di acquistare in anticipo i biglietti per l’ ingresso per le terme e non rischiare code anche per molte ore nella calde ore estive.