Ogni viaggio è l’occasione per vivere anche una esperienza gastronomica; non solo, quindi, visitare luoghi nuovi ma anche assaggiare piatti e specialità locali. Cerchiamo di farne una regola di ogni vacanza e fuori dall’Italia non cerchiamo mai ristoranti italiani. Qui vi propongo qualche suggerimento su dove mangiare a Lisbona e dintorni per apprezzare le ottime pietanza, fra pesce e carne che abbiamo gustato durante il nostro viaggio in Portogallo.
Dove mangiare a Lisbona e dintorni
Il nostro itinerario fra Lisbona e dintorni è durato quasi una settimana e abbiamo avuto modo di sperimentare piatti tipici (uno fra tutti quelli a base di baccalà) e di gustare alcuni degli squisiti dolci che sono famosi in tutto il mondo.
La scelta è ampia e ristoranti sono di tutti i tipi e livelli; in generale abbiamo mangiato bene un po’ ovunque, le porzioni sono molto abbondanti ed anche i vini portoghesi sono ottimi.
Un limite che abbiamo osservato è la quasi totale assenza di punti di ristoro all’interno di alcuni luoghi di visita, al contrario di quanto accade in altre capitali.
I suggerimenti che vi propongo sono, come di consueto, il frutto della nostra personale esperienza assolutamente indipendente.
Mangiare a Lisbona
Se ci leggete da tempo sapete bene che, durante i nostri viaggi, non pianifico con grande anticipo dove fermarsi a pranzo o cena. Mi lascio ispirare dai locali che vedo e dall’itinerario che facciamo durante la giornata. Anche questo viaggio non ha fatto eccezione e quindi a parte una lettura essenziale per sapere quali specialità ci saremmo trovati ad assaggiare ho lasciato fare molto al mio istinto e non ne siamo rimasti delusi.
La migliore esperienza fatta in Portogallo è la cena alla Cervejaria Liberdade ; all’interno dell’elegante hotel Tivoli su Avenida Liberdade, è proposta una ampia scelta di pesce, frutti mare (ma anche piatti di carne) unito ad un ambiente elegante e un servizio ineccepibile. Non mancano piatti classici come il baccalà arrosto e la minestra di pesce; ma anche una insalata di aragosta eccellente. Ottimi i dessert accompagnati dall’immancabile porto. Lo scontrino è alto ma ne vale la pena.
Sempre in Avenida Liberdade abbiamo provato il Matiz presso l’hotel Sofitel; il locale è elegante e il servizio ineccepibile. I piatti sono all’altezza e lo scontrino in linea con la qualità proposta.
A Lisbona non si può mancare una visita al Mercado da Ribeira, un vecchio mercato cittadino che dal 2014, con il marchio “Time Out”, unisce la qualità dei prodotti a molti punti gastronomici dove mangiare un po’ di tutto sedendosi sulle tavolate centrali sempre molto affollate. Noi abbiamo scelto di cenare al ristorante che si trova al primo piano, il Pap’Acorda un ampio spazio che offre piatti classici, con porzioni molto abbondanti. Consiglio quindi di scegliere, in qualche caso, un piatto da dividere in due; prezzi molto interessanti.
Nel pieno centro della città, a due passi dall’ascensore di Santa Justa, abbiamo provato Fado E Wine; decisamente non turistico è una piccola enoteca (con tavoli anche all’esterno del locale) che insieme alle ottime degustazioni di vino propone piatti interessanti ad un prezzo equo.
Non solo pesce ma anche ottima carne. Da Honorato a Belém, proprio vicino al monastero dos Jerónimos , hamburger ottimi anche per vegetariani. Una pausa raccomandata dopo la passeggiata nel famoso quartiere storico e a due passi dal palazzo presidenziale.
Le esperienze da non ripetere sono senz’altro quelle di un piccolo ristorante a conduzione familiare, il Restaurante Forno Velho, il centro commerciale Vasco de Gama, dove i ristoranti sono troppo affollati.
Un discorso a parte va dedicato al ristorante fusion giapponese Yakuza . Il locale è molto bello, ma rumoroso per la musica ad alto volume; i piatti sono eccellenti, tuttavia, il servizio non è dei migliori con camerieri non molto attenti e con un conto decisamente troppo alto per quanto viene offerto.
Mangiare a Sintra e Cascais
Abbiamo dedicato due giornate per scoprire due località fuori porta da Lisbona una verso Sintra e una a Cascais. Due zone completamente diverse ma non meno affascinanti. A Sintra ci siamo fermati nel centro del piccolo paese nella piazza dove si affaccia il Palazzo Reale al Cafe Paris un locale storico che mantiene intatti i suoi decori raffinati ed eleganti. Qui abbiamo scelto un menù leggero ma non abbiamo saputo rinunciare ai dolci squisiti. Una pausa perfetta ad un prezzo accettabile.
A Cascais una perfetta, ma ventosa, giornata di sole ci ha fatto decidere per un pranzo vicino al mare in uno dei locali del porto turistico. Alla Marina di Cascais il Balcão da Esquina può essere un luogo molto piacevole per una sosta veloce; piatti semplici ma ben preparati. Peccato che non siano forniti di pos (o almeno così hanno detto).
Tapas, pastel de bacalhau e dolci
Non solo ristoranti con pietanze elaborate ma anche bar che servono tapas con formaggi, olive e prosciutti portoghesi. In Largo Trindade Coelho, tipica piazza del Barrio Alto dove si trova la Chiesa di Sao Roque (San Rocco), ci siamo fermati da “O Largo” per un aperitivo ed abbiamo apprezzato un buonissimo tagliere di queste specialità portoghesi.
Vi consiglio di assaggiare a Lisbona (ma non solo) le squisite “pastel de bacalhau” (crocchette di baccalà) servite in piccole box da 4/6 crocchette oppure in un piccolo vassoio con un bicchierino di porto (il bicchiere si porta a casa).
Capitolo speciale sono i dolci con i “pastel de nata” in prima fila; nel quartiere di Belém la iconica pasticceria Pastéis de Belém sarebbe stata una tappa da non perdere ma la fila di persone in attesa per entrare era talmente lunga da farci desistere. Ma non ci siamo privati della bontà della pasticceria locale.
Le vetrine delle pasticcerie, come potete vedere, traboccano di golosità che fanno di Lisbona una meta perfetta per gli amanti dei dolci; e fra questi ottimo è il travesseiro di Sintra, un millefoglie ripieno di uova e mandorle da assaggiare assolutamente. Una tappa che merita una visita si trova in praca da Figueira, la Confeitaria Nacional, un ambiente retrò con molta varietà di scelta fra i più antichi della città.
Ultimo consiglio, sfuggire le soluzioni troppo turistiche che non aggiungono nulla ad una buona esperienza di viaggio a Lisbona. Ma questo vale per qualunque luogo direi.