Gli ultimi giorni a Parigi sono, purtroppo, trascorsi troppo alla svelta ma sono rimasti impresse perché ricchi di ricordi.
La visita a Versailles e i giardini musicali è davvero un’esperienza stupenda e unica
I mezzi pubblici (metro e rer) sono talmente comodi che, da qualunque zona di Parigi, la Reggia si raggiunge con facilità in meno di un’ora (qui potete leggere tutti i dettagli della nostra settimana).
Nonostante l’acquisto anticipato dei biglietti via internet, abbiamo comunque fatto un po’ di coda per gli ormai onnipresenti controlli di sicurezza; grazie anche alle audio guide, si visitano le sale e gli appartamenti senza grande difficoltà ( purtroppo non abbiamo potuto visitare gli appartamenti di Maria Antonietta in restauro al momento della nostra visita).
Una curiosità che mi ha colpito e che non avevo notato in nessuna guida di altre dimore, o castelli è relativo al cambio della tappezzeria delle sale in base alla stagione : seta per l’estate e velluto per l’inverno.
Si resta abbagliati dalla bellezza della sala degli specchi come dagli arredi degli appartamenti, alla cappella di St-Louis.
Visitare il museo del Louvre è davvero un’esperienza indimenticabile anche se data la sua ampiezza ci ha messo in difficoltà, forse per la prima volta, anche solo per mettere ordine alla nostra visita ( nel nostro post tutti i ricordi della nostra vacanza a Parigi).
Il nostro primo giorno a Parigi ci permette di iniziare subito il nostro itinerario ( la visita completa la trovate in questo post ).
Il nostro primo giorno a Parigi parte dal Quartiere Latino
L’albergo, nel Quartiere Latino, lo abbiamo scelto tramite una agenzia di fiducia.Non conoscendo la città, così vasta, abbiamo preferito farci consigliare.
E non abbiamo sbagliato perchè eravamo strategicamente vicini alla metro Luxembourg e agli omonimi giardini, a due passi dai Boulevards St germain e St michel, il Pantheon.
Una visita a Napoli e Pompei per le vacanze di Natale ?
Perchè no; noi amiamo tantissimo il nostro paese e pensiamo di conoscerlo abbastanza bene, anche se abbiamo ancora tanto da esplorare e scoprire.
Napoli è una meta ideale per qualche giorno di riposo proprio dopo Natale.
Ed infatti all’inizio del 2016, con la scusa di salutare alcuni parenti, abbiamo avuto tantissime belle sorprese.
Fascino ed ottima cucina praticamente ovunque.
Potrei usare i superlativi per ogni luogo che abbiamo visitato o ogni strada che abbiamo attraversato e poco importa se non siamo stati fortunatissimi con il tempo.