Il Natale è sempre stato, per me, molto tradizionale, ma confesso che da qualche anno, soprattutto con l’arrivo di nostro figlio, la mia passione per gli alberi di natale e addobbi in genere è diventata una vera passione, quasi una mania.
Per quanto banale sia dirlo, non c’è tenerezza più grande di vedere lo sguardo di un figlio la mattina di Natale e la sua gioia… anche quando a Babbo Natale non si crede più.
Prendo a prestito il titolo La vita è un viaggio ,di questo bel libro, che ho appena finito di leggere, di Beppe Severgnini ed una frase che si addice a questo blog di ricordi :” Viaggiare vuol dire allungarsi la vita, riempiendo il passato di ricordi e il futuro di progetti “, per qualche spunto di riflessione ( e naturalmente suggerisco a tutti di leggerlo).
Crescono gli articoli che mi ritrovo a leggere che danno suggerimenti per la vacanze di fine anno.
E insieme alle mete esotiche, molte propongono mete italianissime, insieme alle classiche capitali europee.
Ci sono tante possibilità e volendo dare un contributo anche fotografico posso suggerire per quanto riguarda l’Europa sicuramente insieme a Barcellona e Parigi, Londra e Madrid, l’unica destinazione dove abbiamo effettivamente trascorso un capodanno a cavallo fra il 2013 e il 2014.
Ma non voglio dimenticare anche qualche ricordo di alcune belle cittadine italiane che abbiamo visitato in diverse occasioni.
