La nostra visita nella capitale del Belgio per il ponte dell’8 dicembre ci permesso di scoprire le bellezze della città e fare anche una passeggiata fra i diversi mercatini di Natale fra le varie piazze del centro. Vi propongo il nostro itinerario di viaggio e cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni a piedi in città.
Cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni
Per visitare Bruxelles ci si trova ad affrontare un po’ di dislivello per attraversare le zone più importanti; anche senza arrivare alle salite e discese di Lisbona si parte dalla parte bassa con il suo cuore storico la Grand Place che. anche con la pioggia, con il natalizio ha un grande fascino.
Nella piazza, patrimonio dell’Unesco, molti sono i palazzi su cui soffermare l’attenzione nonostante la folla dei giorni di dicembre.
Per esempio lo splendido Municipio che viene considerato il più antico edificio del Belgio iniziato nel 1402 e rimaneggiato nei secoli successivi.
Il Palazzo dei Duchi di Brabante dei primi della fine del ‘600, e la Maison du Roi che non fu mai sede dei re del Belgio ma fu all’origine la sede del mercato del pane. Dall’800 fu ricostruito completamente in stile neogotico.
Se le festività natalizie vestono a festa piazze e vie della città, sicuramente la piazza decorata di fiori alla fine dell’estate (ogni due anni) deve essere una meraviglia.
Manneken Pis
A due passi dalla Grand Place di trova la statua del Manneken Pis un piccolo putto in bronzo che fa la pipì, diventato uno dei simboli della città; molte sono le leggende che riguardano la figura di questo bambino realizzato nel 1619.
In determinate ricorrenze viene vestito con uno dei tanti abiti che gli sono stati donati, il primo dei quali è del 1689. Tutto il suo guardaroba è conservato nel musueo dedicato, proprio a due passi dalla statua.
I mercatini di Natale : itinerario fra piazze e strade
In Europa i mercatini di Natale sono molti e in diverse città, ognuno con il suo fascino e la sua magia. A Bruxelles i piccoli stand nelle tipiche casette di legno (circa 250) sono diffusi un po’ in tutto il centro, con una particolare concentrazione nella zona fra Place Sainte-Catherine e il vecchio mercato del pesce.
Negli chalet si trova un po’ di tutto, comprese molte specialità gastronomiche da poter assaporare in tutti gli orari della giornata.
Accanto la Tour noir con un piccolo ma ricco mercato con stand da tutto il mondo.
Ancora Place de Brouckère con stand gastronomici, una grande pista di pattinaggio e giostre per bambini.
L’Albero di Natale nella Grand Place, dove di sera c’è un affascinante uno spettacolo di luci, ed accanto alla piazza ancora altri stand per souvenir e ricordi di viaggio artigianali.
Le luci di Natale illuminano la città rendendola unica come la sua imponente ruota panoramica, e le bellissime gallerie Saint Hubert (Galleria del Re, Galleria della Regina e la Galleria dei Principi unite da una tetto di cristallo) illuminate a festa con le vetrine addobbate con grande eleganza.
A due passi dalla Grand Place queste gallerie commerciali furono realizzate ai primi dell’800 ed oggi si conservano insieme a le Gallerie Bortier e il Passage du Nord.
Vi lascio date ed orari dei mercatini di Bruxelles 2025.
Visitare Bruxelles in 3 giorni : la città dei musei
In una capitale ricca di raccolte di arte e non solo, avendo poco tempo a disposizione abbiamo scelto quali musei visitare a Bruxelles.
Ma sicuramente abbiamo lasciato indietro molte opportunità che magari scopriremo in una prossima visita come quello del cioccolato goloso itinerario attraverso la storia del cacao con degustazione finale.
La Cattedrale di San Michele e Santa Gudula
Nella parte più alta del centro di Bruxelles si trova la Concattedrale di San Michele e Santa Gudula; una chiesa molto antica che risale all’anno mille quando si trovava una cappella dedicata a San Michele. Nei secoli fu realizzato l’edificio che oggi racchiude anche le spoglie di Santa Gudula così che il culto dei due santi è stato unificato.
Oggi è la chiesa di culto cattolico più importante di Bruxelles; l’interno è maestoso con tanti elementi da scoprire.
Per esempio il pulpito di Adamo ed Eva o anche la splendida statua dedicata a San Michele.
Nel periodo natalizio è molto bello che nella chiesa siano raccolti presepi realizzati dalle comunità di tutto il mondo presenti a Bruxelles; un insieme suggestivo e particolare.
Il Palazzo della Borsa
L’originatio palazzo della Borsa, costituita per decreto da Napoleone nel 1801, si trova sul boulevard Anspach molto vicino alla Grand Place. Fino al 2015 ha ospitato le contrattazioni del mercato belga che oggi si è trasferito in altra sede. Questo monumentale edificio in stile classico è stato costruito sui resti di un antico convento che poi ha ospitato la sede del mercato del burro.
Cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni : Palazzo Reale
Sicuraente è uno dei palazzi più interessanti da visitare ma il suo accesso è consentito solo d’estate fra luglio e settembre e al momento della nostra visita era chiuso. Un motivo in più per tornare in un’altra occasione.
Il parlamento Europeo
Decisamente fuorni dal centro città il quartiere europeo si raggiunge con la metropolitana alla fermata Maelbeck e Schuman; qui merita senz’altro una visita (totalmente gratuita ma con obbligo di prenotazione) il Parlamento Europeo espressione della rappresentanza dei paesi del nostro continente che ne fanno parte.
Cosa vedere a Bruxelles in 3 giorni : Atomium
Uno dei simboli della capitale belga è senz’altro l’Atomium realizzato per il padiglione nazionale dell’Esposizione Universale del 1958, rappresenta un enorme atomo. Nel Parco Heysel i nove atomi di un cristallo di ferro sono in parte visitabili.
L’intera struttura è alta 102 metri e le sfere hanno un diametro di 18 metri, collegate da scale mobili ; con l’ascensore si arriva fino al settimo livello dove si può ammirare il panorama anche in una giornata di pioggia come quella che è successa a noi.
Qui si trova anche il bar ristorante dove si può consumare una buona cioccolata calda.
Se volete velocizzare la vostra visita consiglio l’acquisto anticipato dei biglietti per l’ingresso all’Atomium . L’Atomium si trova a nord del centro città e si raggiunge in pochi minuti a piedi dalla fermata Heysel della metropolitana 6.
Organizzare una visita a Bruxelles
Ben collegata da molti aeroporti italiani con le compagnie low cost si arriva a Bruxelles in poche ore; per muoversi a piedi consiglio di trovare un alloggio in centro e usare la metropolitana per le destinazioni più lontare. Se volete concentare in poco tempo la vostra visita consiglio di optare per un tour guidato a piedi alla scoperta delle tante attrazioni.
Mangiare a Bruxelles
Nella patria del cioccolato, della birra e delle patatine fritte, posso dire che abbiamo mangiato bene un po’ ovunque cercando di assaggiare le specialità tipiche.
Ai mercatini si può approfittare di molti stand golosi e di specialità locali.
Abbiamo apprezzato le proposte dei ristoranti dove sono buoni sia i menù di pesce che di carne e pollo con le immancabili patatine fritte. Per il nostro breve soggiorno abbiamo mangiato al Grimbergen Café una brasserie in Place Sainte-Catherine, a La Terrace du Pecheur entrambi interessanti con un buon rapporto qualità prezzo; meno valido il RugByman 1 con un buon menù di pesce ma eccessivamente caro.