Ancora per qualche settimana si possono ammirare gli Angeli Caduti, nella nuova mostra a Firenze di Anselm Kiefer. A Palazzo Strozzi un percorso da scoprire dell’artista contemporaneo tedesco con opere molto imponenti e di grande impatto.
Mostra a Firenze di Anselm Kiefer
Una mostra è sempre la nostra migliore scusa per trascorrere un pomeriggio a Firenze che noi raggiungiamo davvero con facilità. Ma anche per chi viene da più lontano insieme a tutte le bellezze della città da visitare assolutamente, consiglio di consultare anche il programma delle esposizioni di Palazzo Strozzi sempre interessanti e coinvolgenti.
L’ingresso ci accoglie con una grandissima opera dell’autore tedesco, La caduta dell’Angelo, che anticipa molti degli elementi che si ritrovano anche nelle opere delle sale successive. L’utilizzo di materiali diversi (la foglia d’oro insieme ad tessuti di abiti comuni) per rappresentare San Michele e la cacciata degli angeli ribelli dal Paradiso.
Si procede al piano superiore con altre opere molto scenografiche per la loro grandezza, in ambienti che accolgono alla perfezione tanta imponenza.
Nella prima sala un aereo con un’ala che esce dal quadro dedicato a Lucifero, un aereo che forse non atterrerà mai.
I giganteschi girasoli neri su fondo dorato con un serpente in primo piano, dedicato all’Imperatore Marco Aurelio Antonino, detto Eliogabalo, che voleva portare a Roma il culto del sole. Accanto i girasoli neri su fondo bianco con i semi che cadono sul terreno sopra un uomo sdraiato.
Del tutto particolare una sala completamente ricoperta di opere che si riflettono su uno specchio al centro, amplificando in più dimensioni le tante opere.
Altre opere molto interessanti sono dedicate alla filosofia e realizzate molto di recente. La Scuola di Atene (2022) ;
Prima di Socrate dedicato ai filosofi presocratici. Infine Ave Maria come un insieme di filosofi antichi.
Gli Angeli Caduti di Anselm Kiefelr : l’autore
L’artista delle opere in mostra a Palazzo Strozzi è nato in Germania nel 1945 ed attualmente vive in Francia dopo aver studiato in Germania legge, letteratura ed infine arte. Nelle sue opere applica molte tecniche diverse, dalla pittura alla xilogafia, all’architettura.
Dopo gli inizi in cui rielabora la storia post bellica tedesca, negli anni ’90 si dedica a viaggi in paesi asiatici che gli hanno permesso di fondere elementi culturali diversi creando molte opere dai quadri, ai libri alle sculture alle fotografie. È considerato uno dei più importanti artisti contemporanei.
Per chi desidera l’ingresso senza code consiglio di acquistare in anticipo i biglietti per la mostra.