Venire in Toscana per una vacanza è sempre una buona idea e i percorsi, come gli itinerari, sono quanto mai diversi e alternativi fra loro. Si possono fare e vivere esperienze interessanti che regalano momenti unici; dalle città d’arte ai paesaggi dei piccoli borghi le scoperte sono scuramente indimenticabili. Vi propongo cosa fare nel Chianti fra castelli, degustazioni e passeggiate.
Cosa fare nel Chianti
Il nostro itinerario nel Chianti ci ha regalato momenti speciali e ci siamo lasciati conquistare da questo territorio unico al mondo dove si può vivere una vera vacanza slow. Lungo la strada del Chianti, fra Firenze e Siena, le tappe interessanti sono molte, ma il punto forte, in questi luoghi dell’eccellenza, sono le degustazioni di vino nei molti castelli disseminati lungo il percorso.
Degustazioni nei castelli : Castello di Brolio e Castello di Meleto
Un percorso che da Radda in Chianti arriva fino a Siena permette di passare attraverso borghi e castelli fra i più belli di questo tratto di Toscana. Il Castello di Brolio è uno dei più antichi. Nel comune di Gaiole in Chianti il Castello appartiene alla nobile famiglia dei baroni Ricasoli che qui risiedono con alterne vicende dal 1141.
Grazie al barone Bettino Ricasoli (Presidente del Consiglio italiano fra il 1866 e il 187) e alla sua passione per l’applicazione scientifica delle sue conoscenze in ambito agricolo e vitivinicolo, fu “inventata” la produzione del Chianti come è ancora oggi con la maggior parte delle uve di Sangiovese.
La degustazione si può fare nell’Enoteca ai piedi della strada che porta al Castello, mentre la visita non permette l’ingresso nella residenza ancora oggi abitata dalla famiglia.
Il Castello è un insieme di stili frutto delle vicende storiche; le mura sono quelle volute dai fiorentini nel XV secolo e i camminamenti permettono di affacciarsi sullo splendido paesaggio delle colline del Chianti, mentre il palazzo padronale di mattoncini rossi risale alla metà dell’800.
All’interno della mura si trova ancora l’antica torre medievale e si può visitare la piccola e deliziosa Cappella di San Jacopo che risale agli inizi del ‘300 e dove sono raccolte le tombe di famiglia.
Il Castello di Meleto si trova a poca distanza da quello di Brolio e anche qui si produce ottimo chianti che si può degustare. Anche questa dimora ha origini molto antiche; nell’XI secolo apparteneva ai monaci di Badia a Coltibuono, ed oggi è di proprietà di una società che ne cura lo sviluppo agricolo insieme a quello turistico.
Abbiamo scelto la visita guidata della proprietà : si ammirano gli interni (con un piccolo e prezioso teatrino del ‘700) insieme alle vigne e l’uliveto circostante (dove si trova anche una Big Bench, una panchina gigante) e a conclusione della breve escursione si possono degustare tre vini della casa con diversi tempi di invecchiamento.
Per chi vuole oltre al vino si può acquistare anche l’olio di produzione locale; assolutamente raccomandati entrambi.
Gaiole in Chianti e i dintorni
Il comune di Gaiole in Chianti è stato luogo di mercato dei castelli del circondario e per primo si è fatto promotore della la Lega del Chianti nel XIV secolo; oggi è un piccolo delizioso angolo di Chianti senese dove da anni si svolge la gara ciclistica l’ Eroica che si può correre con le bici costruite prima del 1987 sia su strada che su sterrato. Una prova d’altri tempi dal sapore tradizionale.
Nei dintorni merita una visita la bella Badia a Coltibuono ,un monastero fondato dai Vallombrosiani che appartiene alla famiglia che ha creato proprio la speciale corsa ciclistica, e che oggi ospita una struttura turistica.
La chiesa romanica è molto bella e si può visitare; il parco circostante, con le sue piante secolari, e la vista sono impareggiabili. Nei documenti del XII secolo che raccontano la storia della proprietà si trova, per la prima volta, la parola Chianti.
Un po’ più a nord, nel comune di Radda in Chianti, arroccato su una collina si trova un altro castello, quello di Volpaia, un vero e proprio albergo diffuso dove oltre a degustare il vino o l’olio di produzione locale, si può anche soggiornare in una delle tante residenze. Una passeggiata da non perdere in questo piccolo scrigno dall’anima antica che risale al 1172.
Un angolo di Toscana famoso nel mondo dove prendersi una giusta pausa di relax.