Chi viaggia vorrebbe conoscere il più possibile dei luoghi che visita, ma è ovvio che a, meno di non avere tanto tempo a disposizione, questo sia molto difficile se non impossibile. A chi vuole, invece, uscire dalle solite rotte e dai tour più tradizionali sono proposti con sempre maggior successo eventi personalizzati e ristretti che rientrano nel cosiddetto turismo esperienziale o micro itinerari a tema.
Turismo esperienziale e micro itinerari
Le esigenze del pubblico dei viaggiatori sono ormai molto diverse fra loro; in Italia e all’estero molti viaggiatori desiderano personalizzare le loro visite con eventi o tour particolari. Il turismo esperienziale e i micro itinerari permettono di scoprire tradizioni artigianali, eno-gastronomiche, luoghi particolari o in qualche caso chiusi al pubblico, al di fuori delle rotte più consuete, trasformando il viaggio in un evento davvero speciale.
Turismo esperienziale : un corso di cucina, trekking e molto altro
Se contro il turismo di massa che affolla, troppo spesso, le città d’arte o i luoghi più conosciuti, si adottano e si adotteranno sempre di più delle limitazioni agli ingressi, cresce il numero delle persone che visitano borghi e piccoli centri alla ricerca di angoli più nascosti e tradizioni da non perdere.
Anche solo restando nel nostro stupendo paese, da nord a sud, non mancano possibilità per vivere in modo più lento e tranquillo alla ricerca di tesori d’arte e di bellezze naturalistiche del patrimonio italiano che non mancano di stupirci, sempre.
Vi è mai venuto in mente che per esempio in un fine settimana in Toscana, sia possibile non solo dedicarsi alla visita di monumenti ed opere d’arte, ma anche a vere e proprie masterclass di cucina per sperimentare la preparazione di piatti regionali o assaggi di vino nel Chianti.
Per parlare della splendida Parma, dove si possono fare degustazioni grazie a tour eno-gastronomici. A Londra per esempio un Tour dei pub di Shoreditch;
Anche le tradizioni artigianali sono beni culturali da apprezzare e valorizzare : per esempio nella splendida Laguna di Venezia nelle isole di Murano e Burano si può dedicare parte della visita a scoprire l’arte della soffiatura del vetro oppure quella del ricamo a (vetri a Murano e Merletti a Burano).
Infine uno fra tanti dei bellissimi paesaggi che mi viene in mente, per almeno uno dei diversi percorsi disponibili, per passeggiate e trekking è fra i sentieri delle Cinque Terre.
E che dire dei percorsi attraverso la Provenza alla ricerca della lavanda in fiore (ma non dimentichiamo la visita di Grasse con le sue celebri fabbriche di profumi) o dei tulipani nei giardini d’Olanda? Non saprei davvero quale scegliere per una visita a tema.
Micro itinerari : visite da fare con molta calma
Il viaggio non implica per forza “un tour de force” alla ricerca di ogni possibile punto di attrazione. A volte anche solo soffermarsi su alcuni particolari, alla ricerca di dettagli speciali può essere un buon modo per conoscere un luogo con una prospettiva speciale : un micro itinerario magari costruito su misura.
Per esempio alcuni piccoli musei che raccontano storie particolari (mi viene in mente a Parma il Museo Glauco Lombardi ) ma anche quello delle Ville della Lucchesia. In ogni città o borgo si possono trovare spunti per piccoli gruppi di visite alla ricerca di un filo conduttore comune, una serie di castelli oppure, anche in più tempo, un personaggio dell’arte o della musica.
Un percorso che mi piacerebbe sicuramente fare, dopo i Castelli della Loira, è in Germania fra i castelli di re Ludwig II…
Avete altre idee ? Secondo me si possono trovare spunti interessanti in Dimore Storiche esperienze a tema.