In tutte le città che ci troviamo a visitare finiamo con lo scovare un palazzo o una villa che attrae la nostra attenzione e diventa una scoperta nella scoperta. E’ successo a Praga con Palazzo Lobkowitz , a Volterra con Palazzo Viti, per non parlare delle stupende Ville della Lucchesia. Così nella nostra nuova visita in Sicilia con la visita a Villa Malfitano Whitaker a Palermo.
Villa Malfitano Whitaker a Palermo
Nel nostro itinerario di poco più di tre giorni, quella di Villa Malfitano a Palermo è stata una sosta stupenda pur se in un afoso primo pomeriggio di una giornata di giugno. Un gioiello ben custodito all’interno di un grande parco, nella zona “moderna” di Palermo che abbiamo raggiunto con una delle fermate dell’autobus della linea B di CitySightseeing Palermo.
Lo stile liberty ha trionfato a Palermo dalla fine dell’ottocento e molte ville, oltre a al Teatro Massimo, sono state realizzate con dettagli e particolari raffinati. Una di queste è proprio Villa Malfitano a Palermo realizzata per Giuseppe Whitaker alla fine dell’800, attorniata dal suo parco ricco di piante rare e secolari, dove si può scoprire la ricca collezione accumulata dalla famiglia durante i decenni.
Villa Malfitano Whitaker : breve storia della famiglia
All’inizio dell’800 Joseph Whitaker si trasferì dalla Gran Bretagna in Sicilia e qui, insieme ad uno zio, creò una flotta mercantile per i commerci fra Oriente ed America del Nord ed inventò il famoso vino Marsala ( a cui fu associato nel 1840 Vincenzo Florio ).
I suoi eredi si trovarono ad amministrare un solido e vasto patrimonio; in particolare il figlio Joseph Isaac, insieme all’amministrazione delle attività di famiglia, si dedicò alle ricerche archeologiche nell’isola di San Pantaleo ( l’antica Mothia punica ) acquistata ai primi del ‘900 dai Whitaker. Qui si trova un’altra casa – museo, così come la villa che fece realizzare a Palermo è la summa delle sue passioni molto variegate dall’ornitologia all’archeologia.
Delia, la figlia di Joseph ( detto Pip ), volle che alla sua morte ( 1972 ) fosse costituita una fondazione per gestire la villa di Palermo e l’isola di Mothia con il suo importante patrimonio archeologico.
Villa Malfitano Whitaker a Palermo : il parco e gli interni
Le passioni e gli interessi dei collezionisti non finiscono mai stupirmi. E’ un grande piacere fare un viaggio nel tempo quando si ha l’occasione di visitare un luogo realizzato con amore e che racchiude oggetti raccolti negli anni dagli uomini e dalle donne che vi hanno abitato.
E Villa Malfitano Whitaker è proprio una di questi; è splendido attraversare le sue stanze, la luce che filtra dalle finestre fa brillare i colori che si alternano e il giardino si può osservare da ogni sala. La veranda, come la villa, con quel suo gusto squisitamente retrò, è usata sovente come set cinematografico oppure di spot pubblicitari.
In particolare lungo le stanze e il corridoio si possono ammirare coppie di elefanti, di tartarughe giganti e vasi, specchiere, ventagli.
Nobili, re e regine hanno visitato questo luogo speciale che resiste per testimoniare l’epoca passata.
Per ogni ulteriore informazione su giorni e orari di visita Fondazione Whitaker