Quante volte, nell’ansia di preparare i bagagli ( qui vi racconto cosa devo portare con me assolutamente ) mi sono fatta questa sconfortante domanda : ma è proprio indispensabile viaggiare così spesso oppure non è il caso di apprezzare il ritmo lento e pacato della vita domestica ? Come dire casa dolce casa, home sweet home !!!
Casa dolce casa : è proprio indispensabile viaggiare ?
Certo che no. Non è indispensabile viaggiare e ci si può godere serenamente godere la propria casa, i luoghi della propria vita magari facendo i “turisti in città” ( ve lo ricordate il percorso di Lucca sotterranea ?). Ma i soliti spazi a volte si apprezzano di più alternando momenti di pausa a trasferte in altri luoghi. Probabilmente la molla che ci spinge è la curiosità e talvolta la noia che prende il sopravvento sulla pigrizia.
Certo, il viaggio non è solo e soltanto quello lontano da casa mille mila chilometri, e sicuramente non abbiamo l’ansia di visitare in modo compulsivo località disparate pur di mettere bandierine sulla nostra carta geografica mentale.
Casa dolce casa soprattutto d’inverno
L’inverno è la nostra stagione che ci è meno congeniale, ma è anche vero che il primo viaggio dell’anno è quello di inizio gennaio. Per il resto il freddo, la pioggia e magari anche la neve non sono proprio le nostre condizioni meteorologiche che preferiamo per muoverci. Non sappiamo resistere alla comodità del divano e al tepore della casa, soprattutto nel fine settimana. Film, dolcetti e dolce far niente superano quasi sempre ogni tentativo di mettere il naso fuori dal nido domestico.
Ma partire verso una meta sconosciuta è un’emozione stupenda
Alla fine con l’approssimarsi della bella stagione il desiderio di spostarsi da casa prende il sopravvento (qui trovate i nostri consigli per organizzare un viaggio ) e usciti dal letargo invernale, ecco che pensiamo a possibili itinerari, mete, luoghi che non abbiano mai visto… Così diamo rapidamente un’occhiata alle piattaforme di prenotazione, cerchiamo un hotel, stabiliamo l’itinerario ed ecco che magicamente si riattiva la voglia di uscire dalla tana… Nuove scoperte ci aspettano!
E voi ? Avete una stagione preferita per viaggiare ? Ditecelo nei commenti … vi aspettiamo li!
Anna
13 Marzo 2018 at 10:39Io viaggio sempre volentieri! Se ho una giornata libera non mi faccio spaventare da maltempo 😉 ultimamente abbiamo visitato Ravenna credo nel giorno più freddo dell’anno, però abbiamo apprezzato che ci fosse pochissima gente! E Verona con un tempo grigio che minacciava pioggia… certo se poi piove durante la settimana l’anno che decido di dedicare alla vita da spiaggia, la prendo un po’ meno con filosofia!!
Ilaria Di Lucca
13 Marzo 2018 at 22:03Anche noi abbiamo viaggiato un po’ con tutti i climi. Diciamo che qualche volta volta ci lasciamo prendere dalla pigrizia!!
Zucchero Farina
13 Marzo 2018 at 14:34Casa dolce casa a volte.. dopo un po’ la routine e la monotonia mi fanno venir voglia di viaggiare sempre di più. Non ho una stagione preferita.. va bene sempre ma senza dubbio dipende anche dalla meta di destinazione
Ilaria Di Lucca
13 Marzo 2018 at 22:07Bisogna fare di tutto per variare la propria vita … ci sta tutto anche annoiarsi un po’ per apprezzare ancora di più i viaggi che si ha la possibilità di fare !
Dani
14 Marzo 2018 at 12:35E’ proprio indispensabile viaggiare?… Forse no, ma per alcuni (leggi “me”) sì!!!!
Stare a casa è bello, ma l’emozione di scoprire nuovi luoghi è impagabile!
Ilaria Di Lucca
14 Marzo 2018 at 20:34Si hai ragione ed è una emozione che aumenta quanto più il viaggio è desiderato ed atteso!
Stefania
27 Marzo 2018 at 17:25A me piace un sacco partire e staccare la spina.. ma son sincera, amo tanto anche tornare a casa 🙂
Laura
27 Marzo 2018 at 23:07Con Il brutto tempo tendo a chiudermi in casa e a ridurre la gittata delle eventuali gite domenicali, ma attendevo già da un po’ l’arrivo di aprile per lanciarmi nell’organizzazione di qualche weekend in giro. L’estate poi è il momento delle ferie ufficiali, in cui bisogna fa r collimare le esigenze di tutti in famiglia.
Ilaria Di Lucca
28 Marzo 2018 at 19:25Hai ragione è così anche per noi con tutti gli impegni di lavoro e scuola da mettere insieme. Comunque alla fine le esperienze che si fanno sono sempre belle qualunque sia la distanza dei luoghi che visitiamo.