I dettagli e i particolari sono quelli che spesso fanno la differenza nel ricordare luoghi e città. Visitare i musei di Amsterdam permette di conoscere non solo grandi opere d’arte conosciute universalmente ma anche opere minori e dettagli particolari. Sfumature che restano impresse e diventano ricordi indelebili, a volte più di altri apparentemente più importanti ( per esempio potete leggere il nostro post Amsterdam che non ti aspetti per qualche dettaglio particolare sulle tre religioni presenti in questa stupenda città).
Musei di Amsterdam e non solo : i dettagli speciali della capitale olandese
Ma non solo musei ad Amsterdam, città che colpisce per i suoi canali, i suoi ponti , le case un po’ storte e le sue strade ricche di negozi, molto animate e illuminate a festa nel periodo natalizio.
Ma oltre a questa immagine da “cartolina” tipica della città, possiamo suggerire di visitare il Beijnhof, ovvero la Corte delle Beghine (le donne non maritate ) che qui trovavano rifugio fin dal 1346 ( ed infatti qui si trova la casa in legno più antica di Amsterdam del 1420 con particolari formelle che decorano ancora il suo muro laterale ). Un luogo silenzioso ed appartato con un bel giardino, ancora oggi abitato da donne singole e dove si trovano insieme una cappella protestante ( la Engelse Kerk ) ed una chiesa cattolica.
Vi si accede da Spui proprio alle spalle del Palazzo Reale in piazza Dam ed è un angolo speciale che consigliamo a tutti di non perdere.
Dettaglio delle formelle
I musei di Amsterdam e non solo : il Palazzo Reale e Piazza Rembrandt
Un’altra attrazione stupenda e degna di visita è proprio il Palazzo Reale ( Koninklijk Paleis ) oggi non più abitazione della famiglia regnante, ma utilizzato solo per incontri e visite di stato.
Nato come Municipio della città è maestoso all’esterno, dominando piazza Dam, ma anche al suo interno raccoglie l’ arredamento dell’epoca napoleonica con mobili in stile impero perfettamente conservati ed un salone d’ingresso che è spettacolare per il suo pavimento di marmo intarsiato. Grazie all’audioguida si procede scoprendo i dettagli delle sale che si attraversano
Deliziosa è poi la Piazza Rembrandt, ( Rembrandtplein ) molto animata per i tanti ristoranti, caffè e alberghi, che vi si trovano, ma che a noi ha colpito per la rappresentazione “animata” del capolavoro “La Ronda di Notte” del celebre pittore a cui è dedicata la piazza con una sua statua proprio al centro della scena.
I musei di Amsterdam : quali vedere secondo noi
Spostandosi nel Museum Quartier, si trovano alcuni dei musei più importanti di Amsterdam, e almeno una giornata ( forse anche due) vanno dedicate alla visita dei due più belli secondo noi: Rijksmuseum e il Van Gogh Museum. Rembrandt è il protagonista indiscusso del bellissimo Rijksmuseum, dove la padrona di casa è l’arte olandese con i suoi autori più illustri e le loro opere più famose. Ma oltre alle sale con i quadri più famosi e conosciuti, si possono ammirare tanti altri particolari speciali ( per prenotazioni e informazioni visitate il sito www.rijksmuseum.nl/it.).
Il museo raccoglie 800 anni di storia olandese, è stato inaugurato nel 1885 ed oltre alle celebri tele ( Vermeer e Rembrandt ma non solo ) racchiude molti dettagli inusuali.
Per esempio le case di bambole, perfette ricostruzioni delle abitazioni dei ricchi mercanti del 1600, che non erano giocattoli ma esempio di ricchezza delle famiglie che le commissionavano, e veramente lasciano stupiti per i dettagli delle stanze con mobili, argenteria, biancheria perfettamente inserite nel mobilio.
Le bellissime ceramiche di Deft, che sempre del XVII secolo raccontano dell’amore per l’arte orientale tipico della loro epoca. Come i particolari degli animali di porcellana di Meissen, realizzati agli inizi del 1700.
La raccolta di cappelli e scarpe, i mulini d’argento … un insieme davvero ampia della vita nei secoli di questo paese piccolo ma che ha saputo costruire una grande impero.
La seconda visita fondamentale, secondo noi, è quella del Van Gogh Museum, dove ovviamente si viene sopraffatti dalla bellezza delle opere dell’autore, ma anche si viene colpiti dalla importanza dei suoi legami familiari, grazie alla raccolta di scritti e lettere che con grande amore il fratello Theo ha preservato, e dopo di lui i suoi eredi hanno mantenuto e accresciuto dando vita proprio a questa realtà permanente preziosa nel mondo.
Amsterdam per noi resta il ricordo perfetto di una settimana stupenda alla ricerca della bellezza e dei suoi tesori.