Se parliamo di Amsterdam ovviamente pensiamo subito a mulini a vento a e tulipani. E se, come noi, decidete di trascorrere una settimana ad Amsterdam vi consigliamo sicuramente di dedicare almeno un giorno per visitare i mulini a vento vicino ad Amsterdam. Scoprire questa meraviglia è davvero un must.
I mulini a vento vicino ad Amsterdam
Veduta della laguna di Zaanse Schans
Se come noi volete sfruttare l’opportunità di un tour guidato ( qui trovate il link di Get Your Guide per prenotare i biglietti) in poche ore sarete portati in un luogo affascinante dove questi “giganti” del passato dominano il paesaggio con tutta la loro imponenza. Proprio vicino alla capitale in pochi chilometri si raggiunge il paesino di Zaanse Schans patria dei mulini a vento vicino ad Amsterdam.
Personalmente sono sempre stata affascinata dai mulini e francamente non ne conoscevo l’utilità oltre al funzionamento e quindi ho pensato che non si dovesse perdere l’occasione per vederli da vicino durante il nostro viaggio ad Amsterdam ( qui trovate il racconto del nostro itinerario).
I mulini a vento vicino ad Amsterdam : il villaggio di Zaanse Schans
Veduta della laguna di Zaanse Schans
Il tour parte proprio dal centro di Amsterdam nei pressi della stazione centrale, e in poco tempo si arriva alla laguna dove si affacciano i mulini rimasti dei quasi mille che esistevano nel passato quando l’area di Zaanse Schans era l’area industriale più attiva dell’Olanda. I mulini ancora oggi sono perfettamente funzionanti e, quelli rimasti, hanno mantenuto l’impiego originario.
Mulini a Zaanse Schanse
Come sono stati utilizzati i mulini a vento
Nei secoli passati l’Olanda ha avuto un grande impero e grazie all’energia eolica prodotta dai mulini, ha saputo trasformare molte delle materie prime originarie delle sue colonie, per sviluppare i suoi grandi ed estesi commerci.
Dettaglio di un mulino
Oltre ad essere serviti per prosciugare le acque e creare terre fertili (polder), venivano impiegati per la macina di spezie, semi di lino, pietre colorate per polveri da pittura, legname per costruzione delle navi, caffè, cioccolata… insomma tutto ciò che può, o poteva ,essere lavorato e commerciato nel resto del mondo.
Dettaglio di un quadro al Rijksmuseum
Affacciati su una laguna spazzata, ovviamente, da un vento fortissimo, abbiamo potuto visitarne uno, utilizzato per la lavorazione di legname. Molto interessante e veramente bello vedere da vicino il suo funzionamento, anche per scoprire che le pale del mulino seguono l’orientamento del vento spostando la calotta superiore della costruzione.
Dettaglio dell’origine del mulino
Il tour prevede una rapida visita al paesino che è simpatico ma ovviamente, molto turistico.
La visita a Volendam e Marken
Sicuramente un altro simbolo tipico dell’Olanda sono i suoi zoccoli di legno. che ancora oggi vengono utilizzati dai contadini perché molto comodi per affrontare l’umido terreno delle campagne olandesi strappati alle acque del mare. A Marken tipico villaggio di pescatori, con le sue case verdi e nere, il tour prosegue con la visita di una fabbrica di zoccoli e dove si possono acquistare piccoli oggetti ricordi ( ma attenzione che le simpatiche pantofole imbottite che imitano gli zoccoli non sono made in Holland). Simpatici come souvenir i tipici zoccoletti in formato mignon.
Con una breve crociera a bordo di un traghetto si raggiunge un altro tipico villaggio di pescatori, Volendam, dove ben due visite sono interessanti per scoprire alcune specialità culinarie tipiche dell’Olanda : una fabbrica di formaggi ed una di biscotti ( ne abbiamo parlato in questo post). Per quanto siano entrambe visite molto turistiche, ammirare la campagna olandese ha un’indubbio fascino e in ogni caso i due villaggi sono molto carini.
