Tutto il nostro tour di questa estate è stato dominato da lunghe camminate alla scoperta delle città ( qui trovate il dettaglio del nostro itinerario). Nei 4 giorni trascorsi nella capitale Ceca ,la visita al centro di Praga è stata sicuramente una delle più affascinanti. Un itinerario rigorosamente da svolgere a piedi con calma e tranquillità alla scoperta dei palazzi e delle torri più importanti della città.
Il centro di Praga fra Palazzi e Torri
Città magica e ricca di storia, il centro di Praga racchiude tantissime bellezze e la Piazza della Città Vecchia è il punto di partenza di questa passeggiata. In qualunque periodo dell’anno ed anche se avete pochissimo tempo a disposizione, una tappa obbligata è il Vecchio Municipio con la sua Torre con il famoso orologio astronomico, che attira ad ogni ora centinaia di turisti per assistere allo spettacolo degli apostoli che si muovono a rotazione. Qui grazie alla collaborazione di Prague City Tourism abbiamo avuto la possibilità di una visita guidata ( in inglese) che ci ha permesso di scoprire quali bellezze si celano in questa antica sede del governo della città.
La visita al Municipio della Città Vecchia
Già l’ingresso ( per quanto sia l’ultimo particolare della visita guidata) attraverso un portale in legno del 1616, ha stupendi affreschi alle pareri ed al soffitto ( del XIX secolo ) che rappresentano la storia di Praga nei secoli. Oggi il vecchio Municipio è un insieme di edifici che si sono aggiunti nel tempo al primo, che fu realizzato alla metà del 1300. Una parte è stata distrutta dai bombardamenti dell’ultimo giorno della seconda guerra mondiale ed oggi ne restano solo 5, mentre il retro è occupato da un giardino alberato.
La Cappella della Vergine Maria
Salendo all’interno dell’edificio dell’Antica Torre si trova la bella Cappella della Vergine Maria con delle vetrate particolari e dalla quale si può vedere il meccanismo interno dell’orologio astronomico che risale al 1410 mentre i dodici apostoli sono stai ricostruiti nel 1945. La bellissima Torre, della metà del 1300, quest’anno e fino a giugno del 2018, è chiusa per ristrutturazione, ed è un vero peccato non poter salire per ammirare il panorama di Praga, sicuramente stupendo, dal camminamento che serviva alle sentinelle.
Le antiche sale interne
La visita prosegue attraverso le sale più antiche, alcune delle quali ricostruite ( come la Sala Comunale che subì la distruzione della seconda guerra mondiale), e di epoche diverse.
L’Antica Sala Municipale è forse la più bella con tutti i suoi dettagli e particolari: qui si si amministrava la giustizia e nel 1483 ci fu una delle due famose “defenestrazioni” ( la seconda fu dal Castello di Praga nel 1818) con il borgomastro buttato giù dalla finestra e poi giustiziato. La stufa che si trova qui è la più grande della Repubblica Ceca, e naturalmente belli sono gli stemmi della città e delle corporazioni.
Si attraversa l’anticamera della Sala riunioni …
E si arriva alla Sala Brozik, la più grande del Palazzo in stile liberty, che oggi è usata dal sindaco della città di Praga per eventi e cerimonie.
Da particolare impatto per i due enormi quadri che si trovano alle pareti.
Prima di arrivare ai sotterranei romanici e gotici si attraversa un’altra sala, dedicata al re di Boemia Giorgio di Podebrady, e qui ci si può affacciare ad una finestra per ammirare i palazzi della piazza ma soprattutto quello che è stato abitato per un certo tempo dallo scrittore Franz Kafka ( 1889/1896) detto anche “U Minuty” con una splendida decorazione a graffito del XVI-XVII secolo.
I sotterranei romanici ( del XII e la parte più antica del Municipio) erano un tempo a livello della strada, ma dopo le diverse inondazioni, tutta la zona fu rialzata di diversi metri e quello che era stato l’originario piano terra divenne uno scantinato.
I sotteranei romanici e quelli gotici ( che si raggiungono scendendo un po’ di scale e scalini) furono utilizzate come prigioni con largo uso della pena capitale.
Si risale fino all’atrio principale attraversando una sala che ricorda con la sua croce i cittadini di Praga che morirono per difendere il Municipio alla fine della Seconda Guerra Mondiale, e dove si trovano le statue dei santi patroni della Boemia.
Il centro di Praga : la Piazza della Città Vecchia e i suoi dettagli
Se ci guardiamo intorno, ogni angolo di questa stupenda piazza, ha palazzi decorati e colorati in delicati toni pastello dai dettagli che colpiscono come fossero ricami preziosi.
Ma continuando la passeggiata nella Piazza si può notare la meridiana proprio nel centro…
Dettagli particolari proprio accanto alla Basilica di Santa Maria del Tyn…
Le chiese della Piazza della Città Vecchia e il monumento a Jan Hus
Per concludere questa escursione non si può mancare di ammirare le due Chiese, fra le più belle di Praga, e,al centro della grande piazza, il monumento a Jan Hus (Pomnik Jana Husa ).Proprio quest’ultimo si impone all’attenzione per la sua grandezza. Non è un monumento molto antico perché risale agli inizi del ‘900 quando fu realizzato per celebrare i 500 anni del rogo di Hus ( uno dei primi riformatori cattolici vissuto a Praga dal 1371 e morto a Costanza nel 1415 bruciato sul rogo); nei decenni è rimasto il simbolo della lotta per l’indipendenza della Boemia, prima contro i sovrani asburgici e poi contro nazisti e comunisti. E’ meta continua di turisti e cittadini quindi fotografarlo senza nessuno è praticamente impossibile.
Questa primo approfondimento del centro di Praga ci porta a visitare le due chiese della piazza. Quella che attrae subito l’attenzione è la Chiesa di Santa Maria del Tyn con le sue torri, alte 80 metri e concluse fra il 1469 e il 1511. La chiesa risale alla fine del 1300 e il portone d’ingresso è coperto dalla facciata dell’edificio della Scuola del Tyn.
La Chiesa di San Nicola è un altro gioiello realizzato alla fine del 1200 e poi rifatta nel periodo barocco.
Da questa meravigliosa Piazza si parte per un altro itinerario verso il quartiere ebraico di cui parleremo presto …