Del nostro itinerario di Sicilia, quella di Catania è stata la prima tappa (il nostro viaggio di una settimana ci ha portato in diverse zone bellissime). La nostra visita alla scoperta di Catania inizia immediatamente dopo l’atterraggio all’aeroporto Fontanarossa, e appena ritirata la nostra auto al noleggio #Avis, ci siamo trovati subito nel pieno del traffico delle strade animate della città per andare alla scoperta di cosa visitare a Catania.
Cosa visitare a Catania
La scelta di un hotel centralissimo (NH Catania Centro ) si è rivelata vincente per partecipare all’animato sabato sera dei locali, dei chioschi sparsi un po’ ovunque e delle luci del centro, ed per essere subito pronti ad ammirare le sue moltissime bellezze.
Cosa visitare a Catania : la nostra scoperta grazie Guidecatania
Proprio il giorno successivo, grazie alla nostra splendida ed espertissima guida, il sig.Antonio di @guidecatania (www.guidecatania.it), ci siamo addentrati nel centro della città ad ammirare la maggior parte di questa grande, bellissimo centro, ricco di tesori e bellezze inestimabili; un vero scrigno di impostazione barocca, ricostruita completamente dopo il terremoto del 1693 con grandi strade, giardini, chiese, ma anche reperti romani e greci, segno tangibile delle dominazioni che si sono succedute nei secoli ( l’originario nome greco è Katane e risale al 700 a.c.).
Cosa visitare a Catania : si inizia dalla Via Etnea
L’ Etna domina questa stupenda città adagiata sul mare, e non a caso la sua strada principale, Via Etnea è l’ideale congiunzione fra il vulcano e il mare. Da qui per noi comincia la scoperta ed ammirare cosa visitare di Catania. Partiamo proprio da Piazza Stesicoro dove si trovano i resti dell’ Anfiteatro romano che risale al II sec d.c. che oggi è circondato da palazzi e chiese e fronteggiata da una statua dedicata a Vincenzo Bellini.
Il percorso, in compagnia del nostro squisito ospite, è continuato in alcune strade laterali ( Via Manzoni zona delle mercerie di origine ebraica), e alla grande Via di Sangiuliano che, con la sua bella scalinata, porta in altro verso il Monastero dei Benedettini di S.Nicolò l’Arena, stupendo edificio oggi sede dell’università.
Cosa visitare a Catania : via Etnea verso Piazza del Duomo
Sempre sulla via Etnea si incontra la Collegiata o Cappella Regia ( molto bella al suo interno con una candelora stupenda) a fianco del palazzo del principe Paternò; Piazza dell’Università con i suoi bellissimi lampioni ( che ricordano quattro leggende catanesi ) e i palazzi San Giuliano e quello dell’Università ( il primo ateneo siciliano fu fondato infatti proprio qui a Catania nel 1434 dagli Aragonesi ) e si arriva alla stupenda Piazza del Duomo dove si concentrano tanti altri dettagli di grande bellezza.
Piazza del Duomo : il centro delle bellezze di Catania
Cosa visitare a Catania : ovviamente il Duomo, bellissimo forse proprio per i suoi tanti diversi elementi, dedicato (come molte altre chiese) a Sant’Agata, patrona della città, santa martire amata e oggetto di grande culto ( la sua festa più importante si tiene nei primi giorni di febbraio ) e dove si conserva la tomba del grande compositore Vincenzo Bellini, oltre alle reliquie e il tesoro di Sant’Agata.
Al centro di questa stupenda piazza, il simbolo per eccellenza e il portafortuna della città di Catania : la fontana con l’elefantino di pietra lavica, di origine romana, che sorregge un obelisco e le insegne di Sant’Agata ( quindi sempre sacro e profano che si intrecciano ), che forse ricorda gli elefanti nani risalenti a 500.000 anni fa ( elephas falconeri ) che abitarono la Sicilia e di cui sono stati ritrovati numerosi scheletri.
La piazza è dominata dal grigio della pietra lavica, abbondantemente utilizzata in tutto il centro storico, e così i palazzi che vi si affacciano e la Fontana dell’ Amenano al di sotto della quale scorre davvero un fiume il Simeto. E proprio alle spalle di questa fontana non ci si può perdere la visita al vivacissimo mercato del pesce che si tiene tutte le mattine tranne il lunedi con il pescato fresco : uno spettacolo colorato ed animato, verace e autentico.
I colori della città si accendono nei giardini di Villa Bellini
Cosa visitare a Catania per scoprire i suoi molti colori ? Insieme al grigio che brilla alla luce del sole e si staglia nel cielo azzurro, si può scoprire, sempre sulla Via Etnea, il verde dei giardini di Villa Bellini parco cittadino bello e piacevole con il gazebo centrale e il viale dei filosofi nei presso dell’Orto Botanico.
Cosa visitare a Catania : altre bellissime scoperte
Continuando la scoperta della città a piedi, non può mancare la visita al il teatro greco – romano nascosto fra le case e al vicino Castello Ursino di origine normanna, voluto da Federico di Svevia. Passeggiare per la bellissima Via Dei Crociferi e per concludere non si può mancare una visita al Teatro Massimo – Vincenzo Bellini che si svela come un teatro bellissimo ed imponente ( grazie anche in questo caso all’ospitalità di @guidecatania ) nella omonima Piazza.
Il Castello Ursino
Cosa visitare a Catania assolutamente : da non perdere la vista dall’alto della città dalla Chiesa di Sant’Agata della Badia che si trova di fianco al Duomo … è impareggiabile e vale la salita pur ripida dei tanti scalini necessari a raggiungere l’ultimo anello della cupola. Come sempre nelle visita ad una città noi consigliamo di camminare spesso con lo sguardo rivolto ai mille dettagli degli stupendi palazzi di ogni via che si attraversa.
La nostra scoperta di Catania è continuata, naturalmente, gustando ed apprezzando la prelibata cucina dei molti bei ristoranti dove siamo stati accolti con simpatia e disponibilità (per mangiare bene a Catania potete leggere i nostri consigli ) e una stupenda ed emozionante visita alla Bottega della famiglia Napoli per conoscere e scoprire la Tradizione dei Pupi Siciliani.